ICUR 02, 04098 (Q10224)

From EAGLE MediaWiki
Jump to navigation Jump to search
No description defined
Language Label Description Also known as
English
ICUR 02, 04098
No description defined

    Statements

    EDB14386
    0 references
    Le acque invadevano il colle in superficie e con sottili infiltrazioni bagnavano di molti defunti i corpi, le ceneri e le ossa. Damaso non sopportò che quanti erano sepolti legittimamente, dopo la morte di nuovo espiassero dolorosi castighi; messosi subito all’opera per superare questo enorme impaccio, gettò giù dal colle un’immensa massa di terra; esplorate con cura le più recondite profondità, prosciugò tutto ciò che l’acqua aveva bagnato. Trovò la fonte che offre i doni della salvezza. A ciò provvide il fedele diacono Mercurio.
    1 reference
    Gli epigrammi di papa Damaso I
    2014
    Tricase
    66-67, n.3
    Le acque ricoprivano il monte e con sottile infiltrazione bagnavano i corpi, le ceneri, e le ossa di molti. Questo non tollerò Damaso: che quelli legittimamente sepolti ancor dopo morte soffrissero amare molestie. Subito attese a realizzare la grande impresa: rimosse ingente materiale dalla sommità del monte, scavò alacremente le profonde viscere della terra, prosciugò tutto quanto era stato intriso dall'acqua. Scoprì la sorgente che offre i salvifici doni. Queste cose curò Mercurio, diacono fedele.
    1 reference
    P. Zander
    La Necropoli di S.Pietro
    Roma
    2014
    40
    304049
    0 references